Bando 2021/2022

Bando Internazionale per progetti di ricerca sulla Sindrome di Rett

Bando 2021/2022

FINALITÀ DEL BANDO

AIRett, Associazione Italiana Rett Onlus che riunisce le famiglie di soggetti affetti dalla Sindrome di Rett (RTT), intende contribuire allo sviluppo delle attività di ricerca di base, della ricerca clinica e allo sviluppo di nuovi approcci riabilitativi sulla RTT (geni MeCP2, CDKL5 e FOXG1). Siamo interessati a progetti che indirizzino verso l’identificazione e/o lo sviluppo di trattamenti o cure per questa patologia. Riconoscendo che esistono molte lacune nella comprensione dei meccanismi patogenetici di questa malattia verranno presi in considerazione i progetti di ricerca di base finalizzati a colmare tale mancanza di conoscenze, solo se rappresentano le basi di una potenziale terapia. Per progetti basati su approcci di rimpiazzo del gene affetto dovrà essere chiara la differenziazione rispetto agli attuali approcci presenti a livello italiano e internazionale. Saranno considerati positivamente anche i progetti che affrontino la complessità ed eterogeneità della RTT, in ambito clinico. Priorità verrà data ai progetti che affrontino i seguenti temi:

1. Individuazione in modelli cellulari o animali di meccanismi patogenetici coinvolti nella RTT e/o di pathways neurologici e biochimici potenzialmente utilizzabili per lo sviluppo di trattamenti volti ad alleviare i sintomi di RTT;

2. Valutazione di potenziali cure basate sul rimpiazzo genetico o proteico di MeCP2 volti a curare i sintomi della Sindrome di Rett;

3. Individuazione e validazione di biomarcatori di alto valore traslazionale in modelli di RTT;

4. Sviluppo di nuovi strumenti tecnologici finalizzati alla valutazione clinica su base quantitativa di specifiche variabili (ad esempio attenzione visiva, funzionalità respiratoria, attività cardiaca, parametri del sonno…) nelle pazienti con RTT, finalizzata anche all’omogeneità della valutazione dell’efficacia dei trial clinici;

5. Studi scientifici ed innovativi sugli aspetti motori e cognitivi dello sviluppo dei soggetti affetti da RTT con l’utilizzo delle nuove tecnologie;

6. Studi scientifici finalizzati alla ricerca e successivo intervento per i disturbi gastro-intestinali e/o respiratori nelle pazienti RTT;

7. Identificazione di nuovi approcci di trattamento farmacologico e non-farmacologico per l’epilessia in individui con RTT.

La durata del progetto è di due anni, eventualmente estendibile. L’autorizzazione di proroga o rinnovo verrà concessa da una commissione giudicatrice che valuterà quanto svolto nel corso del progetto e la necessità di ulteriore lavoro: non saranno concessi aumenti, seppure motivati, dei costi delle attività inizialmente proposte, mentre le richieste per finanziamenti addizionali dovrebbero essere basate su nuovi esperimenti che derivino dal progetto iniziale.

I progetti possono coinvolgere uno solo o più centri. Saranno graditi progetti che coinvolgano più centri (fino ad un massimo di 3 unità) con collaborazioni con centri di ricerca italiani e stranieri. Seppure la presenza di un’unità italiana non è strettamente necessaria, è vivamente raccomandata. I progetti che coinvolgano più centri possono includere collaborazioni esterne con relativi finanziamenti esterni, devono avere un coordinatore che si interfacci con AIRett e devono indicare esplicitamente in una sezione del progetto il contributo di ciascuna unità e la sinergia del gruppo.

SOGGETTI AMMESSI AL FINANZIAMENTO

Sono ammessi al finanziamento centri di ricerca di base e ricerca clinica con precedente esperienza nella RTT, documentata da precedenti pubblicazioni o dati preliminari consistenti riguardo al progetto.

FINANZIAMENTO

Il finanziamento complessivo disponibile per ricerca di base, clinica e riabilitativa è complessivamente di 400.000 euro. La richiesta massima di 100.000 euro è per due anni per ogni progetto. Preferenza sarà data, in caso di progetti di pari giudizio valutativo, al progetto con costo inferiore.

Alla proposta va aggiunta una valutazione analitica dei costi, in particolare:

a) Costi di ricerca: consumi, servizi, ecc.;
b) Costi per gli strumenti;
c) Costi del personale;
d) Costi di altri contratti.

SELEZIONE DI PROGETTI

Ogni progetto sarà valutato indipendentemente da tre revisori. Ai revisori è richiesto di sottoscrivere una dichiarazione di principi deontologici e di riservatezza. Ai giudizi valutativi espressi dai revisori è garantito l’anonimato. La procedura valutativa deve concludersi entro 2 mesi dalla data di scadenza della presentazione della domanda. Ai revisori è richiesto di esprimere giudizi valutativi analitici di ciascun progetto su dati misurabili:

a) qualità scientifica, interesse nazionale e internazionale del progetto;
b) incremento delle conoscenze di base nella RTT;
c) ricaduta del progetto sullo sviluppo di approcci terapeutici e miglioramento della qualità della vita;
d) condivisione dell’attività da parte dei partecipanti alla ricerca e proporzionale ripartizione dei contributi scientifici tra le parti in modo che sia dimostrabile il valore aggiunto dato dal sinergismo delle parti;
e) realizzabilità del progetto nei tempi previsti;
f) esperienza e autorevolezza scientifica dei coordinatori e delle unità. Presenza e disponibilità di risorse tecnologiche, strutturali ed organizzative necessarie allo svolgimento del progetto (servizi diagnostici e terapeutici, registri di patologie, modelli preclinici, servizi di bioinformatica, di biostatistica, di data management, reti di servizi sul territorio);
g) preferibile pregressa collaborazione con AIRett;
h) presenza di cofinanziamento;
i) congruità del prospetto finanziario.

EROGAZIONE DEI FONDI

L’erogazione dei fondi ad ogni unità dei progetti di ricerca selezionati avverrà secondo il seguente schema:

– 20% al momento della comunicazione dell’inizio dell’attività di ricerca;
– 50% successivamente all’invio ed all’approvazione della relazione annuale intermedia;
– 30% successivamente all’approvazione del progetto concluso.

LETTERA DI INTENTI

La procedura di valutazione avverrà in due fasi. Per la prima fase si dovrà presentare una lettera di intenti (LOI) di massimo una pagina (interlinea 1, font Arial 11). Sulla base della LOI, i presentatori dei progetti selezionati verranno invitati a sottomettere la proposta completa. 

La LOI dovrà includere le seguenti informazioni:
1. Riassunto sintetico della proposta;
2. Attinenza al bando;
3. Sommario dei dati preliminari;
4. PI e organizzazione del team (co-PI) con indicazioni sulle precedenti esperienze sulla RTT;
5. Finanziamento richiesto (solo totale).

Il progetto completo dovrà essere presentato solo in una seconda fase e solo su invito: i responsabili dei progetti che sono stati ammessi (sulla base della lettera di intenti) riceveranno un invito alla sottomissione completa. Il progetto completo dovrà essere lungo massimo 5 pagine (interlinea 1, font Arial 11) esclusa la bibliografia e la descrizione e giustificazione del budget. Il progetto dovrà essere articolato secondo il seguente schema: background e obiettivi, dati preliminari, descrizione della proposta e tempistiche di attuazione, descrizione del gruppo di ricerca con individuazione del PI e del team.

Deadline LOI 31 gennaio 2022
Deadline presentazione dei progetti invitati 30 marzo 2022

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