Anche un recente Convegno tenuto a Igea Marina incentrato su “La riabilitazione equestre e sulle sue prospettive teoriche“, ha confermato la sorprendente efficacia sulle pazienti rett della riabilitazione eseguita con il cavallo.
Il 23 e 24 Febbraio 2007 si è tenuto, con il Patrocinio del Comune di Bellaria-Igea Marina, della Provincia di Rimini e del Comitato Regionale della FISE Emilia-Romagna (Federazione Italiana Sport Equestri), un importante Convegno a carattere scientifico organizzato dalla Cooperativa sociale “Luce sul Mare” di Igea Marina incentrato su “La riabilitazione Equestre: prospettive teoriche ed attività terapeutiche”. Ad esso hanno partecipato alcuni dei maggiori esperti nazionali sanitari e sportivi del settore, oltre che i Servizi Sanitari competenti della Regione Emilia-Romagna ed i Responsabili Sanitari del distretto.
Scopo del convegno è stato, da un lato,? quello di fare il punto sullo “stato dell’arte” in campo di riabilitazione equestre, indicando le più recenti acquisizioni sulle singole patologie che si sono dimostrate, al vaglio della letteratura scientifica internazionale e dei maggiori esperti della materia, recettive ad un trattamento riabilitativo attuato mediante la pratica equestre. Dall’altro illustrare quanto oggi è possibile fare, anche nel territorio riminese, in campo di riabilitazione equestre ed ippoterapia nel Centro? “Luce sul mare”, che si è attrezzato con strutture e soprattutto con un’equipe specialistica di altissimo valore professionale, diretta dal dott. Renato Rondinella e coordinata dalla dott.essa Simona Pirotti.
Nei due giorni, pienissimi di comunicazioni scientifiche e relazioni, con una partecipazione di oltre cento presenti, operatori del settore provenienti da tutto il territorio nazionale, ed alcuni? anche dall’estero, si sono alternati alla tribuna relatori del calibro della prof. Anna Pasquinelli, della prof.ssa Paola Allori entrambe della Università di Firenze, del prof. Pierluigi Bruschettini? del Gaslini di Genova e tanti altri che per ragioni di spazio non citiamo, rimandando gli eventuali interessati al programma e agli atti del Convegno di prossima pubblicazione.
Particolare importanza per noi riveste il fatto che un’intera sezione del Convegno è stata riservata alle più recenti acquisizioni sulla “Sindrome di Rett”, sia dal punto di vista delle turbinose e quotidiane novità sulla nostra conoscenza dei fattori biologici della malattia, che sulle possibilità di efficaci programmi di riabilitazione attuabili anche attraverso l’Ippoterapia e l’esercizio equestre.
Dai lavori scientifici presentati al Convegno risulta infatti? confermato, anzi consolidato, il risultato a noi già noto ed emerso dallo studio tempo fa pubblicato anche dal nostro giornale, relativo ad una indagine svolta dalla Associazione Italiana Rett, che evidenziava “miglioramenti possibili e in percentuali altamente significative nelle bambine Rett? trattate con Ippoterapia“. Ciò sia a carico dell’area motoria ove si registrano le maggiori percentuali di risposta, ma anche nell’area emotiva-relazionale.
Il lavoro svolto in tal senso dal dott. Renato Rondinella a “Luce sul Mare” conferma in maniera estremamente promettente le aspettative sull’argomento e l’impegno di tutti noi a continuare anche su questa strada.